Un milione di firme per fermare la privatizzazione dell'acqua, manca ancora la tua
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- Pubblicato: Mercoledì, 13 Marzo 2013 10:45
È un risultato importante per contrastare la privatizzazione del servizio idrico voluta dalla Commissione Europea e rafforzare la battaglia per l'applicazione del referendum sull'acqua in Italia.
Per centrare l'obiettivo è necessario che in almeno 7 paesi si raggiunga la quota minima stabilita.
In Italia mancano 40 mila firme per raggiungere il quorum e 100 mila per contribuire a raddoppiare e raggiungere i due milioni complessivi entro il 22 marzo, giornata mondiale dell'acqua.
5 piccole azioni in 5 minuti per partecipare anche tu all'iniziativa:
1) Se non hai ancora firmato fallo al più presto cliccando qui
2) Se hai firmato convinci almeno altre due persone a farlo
3) Condividi sui social network la pagina www.acquapubblica.eu
4) Scarica qui la cover dell'ICE ed esponila sul tuo profilo facebook fino al 22 marzo
5) Inoltra questa e-mail a tutti tuoi contatti
Aiutaci a trasformare l'acqua in un bene comune in tutta Europa.
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Rassegna stampa
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Il diritto all'acqua è questione di equità e salute, anche in Italia (Altreconomia del 22/03/13)
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Giornata mondiale dell’acqua, un milione di firme contro la privatizzazione (Il Fatto del 22/03/2013)
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Giornata mondiale dell'acqua, il Tar della Toscana 'invalida' le bollette post-referendarie (La Nazione.it del 22/03/2013)
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Acqua, ora si ritorna al pubblico: la privatizzazione è dietro le spalle (Repubblica.it del 22/03/13)
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Giornata Mondiale dell'Acqua (TG3.it del 22/03/13)
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Acqua in bottiglia, un'imbarazzante storia italiana (Altraeconomia del 21/03/2013)
- l’Italia e l’acqua, a due anni dal referendum (Puntata di "Brontolo" su Rai Tre del 23/03/2013)