Berlino - Veolia se ne va!

Veolia se ne va da Berlino – Finalmente!

 

Qualche giorno fa il governo di Berlino ha fatto sapere che la multinazionale francese Veolia è finalmente intenzionata a rinunciare alla sua quota del 25% nella società Berliner Wasserbetriebe e a rivenderla al settore pubblico. Il che comporterebbe la completa rimunicipalizzazione dell’Acqua di Berlino visto che dall’ottobre scorso Veolia era rimasta l’unico azionista privato.

 

L’annuncio ha destato sorpresa tenuto conto che fino ad ora Veolia aveva sempre affermato di voler mantenere il suo posto nell’azienda o quanto meno di voler conservare una partecipazione di minoranza.

Sono ora in corso trattative tra il Senato di Berlino e Veolia sulle modalità di vendita, tuttora ignote al pubblico.

È nostra convinzione che questi sviluppi non sarebbero avvenuti senza le nostre proteste che durano da anni e che si sono rivelate efficaci a più riprese.

Ora pretendiamo che il governo di Berlino non continui a sprecare il denaro dei cittadini e proceda al riacquisto delle azioni a un prezzo in linea con lo stato di cose dell’azienda.

Esigiamo anche che vi sia una partecipazione delle parti interessate: i dipendenti e i rappresentanti dei cittadini.

La totale rimunicipalizzazione è l’obiettivo del Berlinerwassertisch dal 2006.

L’Azienda deve ritornare nel settore pubblico per la sua ristrutturazione economica e ecologica. L’acqua non deve più restare una merce ma ritornare ad essere un bene comune: il prezzo ne deve coprire i costi ma non generare profitti.

 

Dorothea Härlin

Berliner Wassertisch

Giugno 2013