Il Comune di Cosenza ha deciso di non sostenere la legge regionale di iniziativa popolare per l'acqua pubblica
- Dettagli
- Pubblicato: Mercoledì, 29 Gennaio 2014 14:08
Comunicato stampa
Anche l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Cosenza non ha approvato la delibera di adesione alla proposta di legge regionale di iniziativa popolare sottoscritta da oltre undicimila cittadini calabresi che punta ad una gestione pubblica e partecipata dell’acqua dopo i disastri compiuti dalla Sorical.
Siamo alla terza seduta che questa delibera viene sottoposta alla discussione in Consiglio e solo al momento del dibattito la maggioranza si è accorta che era necessario un passaggio in Commissione.
Avendo invertito i punti all’ordine del giorno, nel prossimo Consiglio la discussione della delibera dovrebbe risultare tra i primi. Speriamo sia la volta buona. Altrimenti dovremmo ricrederci sui buoni propositi della maggioranza.
L’approvazione da parte del Consiglio Comunale rappresenterebbe un contributo importante per la discussione ed il varo in seno al Consiglio Regionale di una legge che va incontro ai tanti cittadini calabresi, circa 800.000, che hanno votato al referendum del giugno 2011 per rendere pubblico e fuori dal mercato un bene comune come l’acqua.
Nei giorni scorsi con il presidio svolto davanti al Consiglio Regionale abbiamo ottenuto l’audizione in Commissione Ambiente che dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni.
Con l’approvazione della delibera nel prossimo Consiglio Comunale di Cosenza si rafforzerà l’istanza che proviene dalle istituzioni con 17 amministrazioni comunali che hanno già deliberato per una gestione pubblica e partecipata dell’acqua come prevede la nostra proposta di legge.
Cosenza, 28/01/14.
Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica 'Bruno Arcuri'