Modena - Compleanno in bicicletta
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- Pubblicato: Martedì, 11 Giugno 2013 08:08
Sono passati due anni da quando gli italiani hanno indicato con forza la loro volontà sulla gestione del servizio idrico: via la remunerazione garantita del capitale dalle bollette, via i privati che perseguono innanzitutto la redditività aziendale, via la finanza dalla gestione del servizio.
Ma i cittadini che hanno votato non hanno rinunciato e non rinunceranno a far valere il loro diritto di essere rispettati. Continuano le mobilitazioni e le iniziative nei territori, prosegue la Campagna di Obbedienza Civile.
I modenesi apprezzano che ieri in Consiglio Comunale a Modena sia stata votata dalla maggioranza una mozione che denuncia la violazione del risultato referendario contenute dal nuovo metodo tariffario introdotto dall'AEEG, e che invita il sindaco e la giunta a denunciare "l'omissione dell'onere di vigilanza operato da parte dei Governi italiani a danno dei cittadini e a favore dei gestori privati del Servizio Idrico, in dispregio del risultato dei Referendum del giugno 2011".
È con quest'obiettivo che mercoledì 13 giugno, anche a Modena, il Comitato Modenese per l’Acqua Pubblica celebrerà il secondo compleanno del referendum con una biciclettata solidale che unirà la Polisportiva Modena Est al Condominio ITACA, i luoghi simbolo delle ritorsioni attuate da HERA per l’a loro adesione alla Campagna di Obbedienza Civile.
PARTENZA della BICICLETTATA alle ore 18.30 - presso la Polisportiva Modena Est - viale Indipendenza 25
ARRIVO della BICICLETTATA alle ore 20,00 circa - presso CONDOMINIO ITACA - via Faenza 51
la biciclettata per il secondo compleanno del referendum per l’acqua è stata un successo. In cinquanta abbiamo pedalato dalla Polisportiva Modena Est al Condominio Itaca dove, insieme ad altri cittadini, abbiamo fatto festa per celebrare la ricorrenza e ribadire l’impegno a batterci per il rispetto del voto referendario.
Prima della partenza della biciclettata Claudio Riso ha portato il saluto della Segreteria Provinciale della CGIL. In piazza Grande abbiamo fatto calare dal balcone del palazzo del Comune uno striscione