2011-2021 - Riparte la mobilitazione per l'acqua pubblica a Bologna. Lettera del Comitato acqua ai sindaci e ad ATERSIR
- Dettagli
- Pubblicato: Mercoledì, 14 Marzo 2018 21:40
Il 19 dicembre 2021 scade l'affidamento della gestione del servizio idrico concesso ad HERA SPA. Nel 2021 le comunità locali dovranno quindi decidere la nuova forma di affidamento del servizio idrico, sulla base delle normative europee.
E' nota la scelta del Comitato Acqua Bene Comune di Bologna e del Forum Italiano dei Movimenti dell'Acqua per l'affidamento diretto ad azienda pubblica IN-HOUSE/Azienda Speciale, senza profitto, (secondo l'orientamento espresso da 27 milioni di Italiani nei REFERENDUM del 2011).
In ogni caso, qualsiasi dovrebbe essere l’esito condiviso di un percorso fondato su alcuni punti essenziali:
1. una larga discussione pubblica nel territorio Bolognese;
2. a una istruttoria approfondita volta a dare tutti gli elementi informativi utili
3. la costituzione di un FORUM pubblico con la partecipazione dei Comuni, delle Associazioni, dei sindacati ecc....
Si ricorda inoltre che i tempi sono decisivi per evitare storture ed abusi già registrati in altre province del territorio Emiliano romagnolo:
- a Piacenza l'affidamento ad IREN ora (IRETI) è scaduto il 20 dicembre 2012, solo nel 2015 si è deliberata la gara, a tutt'oggi non conclusa a oltre 5 anni dalla scadenza e con il Bando di gara da rifare;
- a Rimini l'affidamento ad HERA SPA è scaduto il 14 marzo 2012. Si è deliberata la gara, a tutt'oggi non conclusa a quasi 6 anni dalla scadenza, con il Bando di Gara da rifare a causa della sentenza del Consiglio di Stato;
-
a Reggio Emilia l'affidamento ad IREN ora (IRETI) è scaduto il 19 dicembre 2011, è stata deliberata la gara per la scelta del partner operativo dell'azienda in HOUSE, a tutt'oggi non conclusa a oltre 6 anni dalla scadenza.
Per le suddette procedure i tempi sono destinati a crescere ancora (1-3 anni), il processo di nuovo affidamento ha dimostrato tutta la sua inefficienza, ed è stato quindi allungato il tempo degli affidamenti in essere, permettendo attraverso continue proroghe di continuare a gestire il servizio senza coerenza con le norme europee ed ai principi di buona amministrazione della cosa pubblica.
Visto tutto ciò, pensiamo che una corretta prassi amministrativa e, nel contempo, un rigoroso profilo democratico, rendano d'obbligo il sollecito avvio, a meno di 4 anni dalla scadenza dell'affidamento, del percorso istruttorio e decisionale. Solo così alla scadenza dell'affidamento le amministrazioni pubbliche potranno esercitare, forti della discussione partecipata e preventiva, l'avvio delle procedure di affidamento (evitando gli attuali tempi di rinnovo che oggi si aggirano intorno ai 6-8 anni).
Oggi quindi il Comitato Acqua Bene Comune BOLOGNA rilancia la mobilitazione per l'acqua pubblica, a partire dall' invio della lettera in allegato ai sindaci e ad ATERSIR.
Sarà un percorso lungo, ma la democrazia ha bisogno di tempo e di persone in cammino, val la pena di partire
Bologna, 13 Marzo 2018.
Comitato Acqua Bene Comune Bologna
Per contatti: Andrea Caselli 335 73 07 499 E-Mail andrea_caselli@er.cgil.it