Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

11/6 - Consiglio popolare antimafia in piazza del campidoglio

L'11 Giugno alle 18 DeLiberiamo Roma convoca il Consiglio Popolare in Piazza del Campidoglio. Questa è l'unica strada per uscire dalla melma di mafia capitale che oggi con un nuovo schifoso capitolo, coinvolge in pieno il Consiglio comunale.

Lo stesso Consiglio Comunale che non ha mai voluto prendere seriamente in considerazione le proposte avanzate da 32.000 cittadini con le 4 delibere di iniziativa popolare per un nuovo modello di città, è pesantemente inquinato da infiltrazioni mafiose. 

C'è un rapporto tra questi due fatti che non può essere ignorato. Non stupisce che Mirko Coratti, Pd, ex presidente dell'Assemblea Capitolina a libro paga di Buzzi, ignori il regolamento del consiglio per quattro mesi di seguito, negando la convocazione sulle iniziative popolari. Non stupisce che Daniele Ozzimo, Pd, presidente di commissione che si faceva dettare gli emendamenti da Mafia Capitale si rifiuti di convocare la sua commissione per esaminare le proposte di gestione sociale, pubblica e trasparente del patrimonio. Ma si è andati oltre: è l'insieme del Consiglio che ha ignorato sinora le proposte popolari.

All'indomani del primo emergere di Mafia Capitale avevamo fatto un appello al Consiglio Comunale: cambiare passo e ripartire dalla partecipazione e dal controllo popolare per debellare il malaffare da Campidoglio, convinti come siamo che solo la ricostruzione di un legame saldo della politica con la parte migliore della cittadinanza attiva della città, e con i bisogni dei cittadini, può permettere di rompere i mille legami con gli affari e con la mafia consolidatisi in decenni. La pulizia non si può fare "in casa", ma richiede di aprire le finestre per fare entrare aria nuova in Campidoglio. Ma non siamo stati ascoltati.

Da mesi il coordinamento "spiazziamoli", e noi con loro, chiede un consiglio comunale aperto alla cittadinanza per discutere, in pubblico e con i cittadini, sulle radici di Mafia Capitale. Ma neanche questo è stato fatto.

Mafia Capitale non è un problema di "mele marce" di questa o quella organizzazione politica. Mafia Capitale è un sistema trasversale che, tramite le privatizzazioni dei servizi, la gestione emergenziale delle sofferenze sociali a cui i soggetti deboli sono condannati dalle politiche di austerity , la gestione opaca degli appalti pubblici, inchioda alle proprie responsabilità un'intera classe dirigente (politici corrotti, imprenditoria privata, malavita organizzata). Non possiamo però permettere che Mafia Capitale sia discussa solo nelle sedi giudiziarie ma bisogna ridare voce e spazio ai cittadini di Roma.

Rilanciamo quindi l'appello a ritrovarsi tutti in piazza del Campidoglio l'11 giugno, anniversario del referendum sull'acqua, per tenere un "Consiglio popolare" antimafia. Simuleremo cosa potrebbe essere un consiglio comunale che si occupi veramente della città, con le proposte dei movimenti, dei comitati, dei cittadini e votando le proposte di nuovo modello di città che vengono dalla cittadinanza attiva.

5/6/2015

Rete sociale deLiberiamo Roma

 

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--------------CONVOCAZIONE CONSIGLIO POPOLARE ------------
 
Vuoi proporre una delibera? Vuoi fare il capogruppo o l'assessore?
Vuoi ridare importanza alla volontà popolare, ignorata dalla Giunta capitolina?
 
Alle ore 18 di giovedì 11 GIUGNO ti aspettiamo in PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO 
per realizzare il primo CONSIGLIO POPOLARE di Roma Capitale.
 
 
Di fronte a un governo cittadino sempre più lontano dai bisogni e dagli interessi della cittadinanza, la coalizione sociale di Deliberiamo Roma - che un anno fa ha raccolto 32.000 firme a sostegno di 4 delibere popolari su acqua bene comune, scuola pubblica, patrimonio comune e finanza sociale - propone a cittadini/e e associazioni di licenziare questa maggioranza e di mettersi al suo posto, per deliberare per il bene della città e di chi li abita.

Stanche/i della inefficacia del governo istituzionale e della sua inettitudine, apriamo l’anniversario della grande stagione del referendum del 2011, in cui 26 milioni di Sì hanno votato per l’acqua pubblica, approvando le vertenze e i progetti che possono cambiare concretamente la città.

Voteremo sì ai beni comuni, all'acqua pubblica e agli spazi sociali e no ai grandi interessi privati, alla mafia e alla speculazione!

 
27/6/2015
DeliberiamoRoma

volantino Acqua pubblica2018