MARTEDI' 5 NOVEMBRE - PRESIDIO DAVANTI A TURSI CONTRO LE PRIVATIZZAZIONI - dalle 17.30

"Qui lo dico e qui lo nego"

è la linea difensiva di questa amministrazione comunale davanti alle sempre più pressanti contestazioni della famigerata delibera, che apre la via alla privatizzazione di AMT, AMIU, ASTER, bagni e farmacie comunali, "a sua [della Giunta] insaputa".

"Non è una delibera che apre la via alla privatizzazione…" si affannano a spiegare i suoi sostenitori. "Di fatto non dice niente, non impone niente…suggerisce solo di prendere in considerazione, di valutare, non di fare…".

Almeno si assumessero la responsabilità delle loro azioni, fino in fondo.

Pensate che privatizzare sia una soluzione? Perché non lo dite apertamente? Pensate invece di no? E allora perché presentare e difendere un atto amministrativo che le propone, seppure in forma non immediatamente esecutiva?

Davanti a una popolazione impaurita, scoraggiata, disorientata, non è più tempo di tatticismi e di ambiguità. E' tempo di chiarezza, di fermezza, di coerenza. Solo così si ha la legittimazione e la credibilità per chiamare tutti all'impegno personale. Senza un grande movimento di popolo non se ne esce, è l'unica certezza che possiamo coltivare oggi. Nessun eroe solitario ci può salvare.

Intanto la ferma opposizione delle forze sociali e di una parte del Consiglio Comunale ha bloccato l'approvazione della delibera, presentata a luglio per una rapida approvazione entro quel mese.

CHI PUO' NON MANCHI

MARTEDì PROSSIMO DALLE 17.30

DAVANTI A TURSI