Comitato imperiese - Aumenti tariffari illegittimi, a pagare sono sempre i cittadini
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- Pubblicato: Venerdì, 01 Aprile 2022 14:07
Illegittimi aumenti tariffari e obbligo di restituzione in bolletta degli importi impropriamente trattenuti dai gestori cessati Amaie, Amat e Aiga. Ennesima assurdità frutto della mala gestione dilagante in provincia di Imperia.
In questo caso, ci domandiamo se l’amministrazione matuziana, sentito il Cda, abbia valutato di intraprendere le opportune azioni di responsabilità nei confronti dei dirigenti che hanno avallato, contra legem, gli aumenti tariffari che costringono Amaie a deprezzarsi di circa 3,5 milioni di euro.
Di seguito rendiamo noti i passaggi chiave che hanno portato alla situazione attuale.
• Quando la Provincia ha fatto l’affidamento a RA (settembre 2012 ) ha dichiarato cessate le gestioni Amaie, Amat e Aiga in quanto a suo tempo affidate illegittimamente.
• A quel provvedimento è seguito il ricorso di Iren, contro l’affidamento a Rivieracqua e la dichiarata cessazione delle gestioni (Iren ovviamente per Amat e Aiga).
• A ottobre 2014 il Consiglio di Stato dà ragione definitivamente alla Provincia di Imperia.
• Iren presenta un ricorso al Consiglio di Stato contro il Consiglio di Stato (evidentemente solo per prendere tempo), che si risolve solo nel 2016.
• Nel periodo 2012/2015 Amaie e Amat, confidando che Iren avrebbe vinto il ricorso, hanno applicato gli aumenti alla tariffa, cosa che non avevano diritto di fare poiché gestioni cessate.
• Per quel che riguarda Amaie, Arera ha aperto un procedimento contestando gli aumenti tariffari. A quanto ci risulta l’importo contestato era di circa 6 milioni, ridotti a 3,5 in seguito a transazione
• I maggiori aumenti dovranno essere restituiti da Rivieracqua, che è subentrata nelle due gestioni, e conseguentemente il prezzo di subentro nelle tre aziende pubbliche di Sanremo, Imperia e Ventimiglia sarà decurtato dei relativi importi
Per parte nostra, continueremo ad insistere per realizzare la difesa dei beni comuni a partire dall’acqua. Per affermare l'idea che l'acqua è un diritto umano universale e che solo una reale gestione pubblica e partecipata può garantire questi principi.
31 Marzo 2022.
Coordinamento Imperiese Acqua Pubblica