Consiglio provinciale, Dapei incontra Comitato Referendario Acqua Pubblica
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- Pubblicato: Venerdì, 07 Ottobre 2011 17:00
Milano, 06 OTT - Il presidente del Consiglio provinciale di Milano, Bruno Dapei, ha ricevuto oggi a Palazzo Isimbardi, assieme ai capigruppo di maggioranza e opposizione, alcuni rappresentanti del "Comitato per l'attuazione dei referendum sull'acqua bene comune".
Obiettivo dell'incontro, chiesto al presidente dai rappresentanti del Comitato, quello di valutare con la Provincia un percorso per dare seguito
all'esito della consultazione referendaria di giugno.
Tre i punti su cui gli esponenti del Comitato hanno chiesto l'attenzione del Consiglio: sollecitare l'iter di semplificazione del sistema di gestione dell'acqua, con l'obiettivo a medio termine di superare la divisione tra società patrimoniali e gestori, ripensare la messa a gara ai privati del 40% delle azioni della società che eroga il servizio, prevista dall'ATO con delibera del 2004, e approfondire quanto possibile per unificare l'ATO di Milano e l'ATO provinciale, in vista di una gestione "metropolitana" del servizio idrico.
Nel dare il benvenuto agli ospiti, il presidente Dapei ha detto di considerare quello di oggi "il primo passo per un rapporto e un dialogo
attivo con il Comitato", proponendo subito due momenti di approfondimento politico: un confronto in Commissione Ambiente e una seduta consiliare
dedicata al tema. "La gestione del ciclo integrato dell'acqua - ha detto il presidente - è un tema qualificante dell'attività delle Province e va messa al centro dei ragionamenti sulla naturale evoluzione verso la città metropolitana".
Obiettivo dell'incontro, chiesto al presidente dai rappresentanti del Comitato, quello di valutare con la Provincia un percorso per dare seguito
all'esito della consultazione referendaria di giugno.
Tre i punti su cui gli esponenti del Comitato hanno chiesto l'attenzione del Consiglio: sollecitare l'iter di semplificazione del sistema di gestione dell'acqua, con l'obiettivo a medio termine di superare la divisione tra società patrimoniali e gestori, ripensare la messa a gara ai privati del 40% delle azioni della società che eroga il servizio, prevista dall'ATO con delibera del 2004, e approfondire quanto possibile per unificare l'ATO di Milano e l'ATO provinciale, in vista di una gestione "metropolitana" del servizio idrico.
Nel dare il benvenuto agli ospiti, il presidente Dapei ha detto di considerare quello di oggi "il primo passo per un rapporto e un dialogo
attivo con il Comitato", proponendo subito due momenti di approfondimento politico: un confronto in Commissione Ambiente e una seduta consiliare
dedicata al tema. "La gestione del ciclo integrato dell'acqua - ha detto il presidente - è un tema qualificante dell'attività delle Province e va messa al centro dei ragionamenti sulla naturale evoluzione verso la città metropolitana".