Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Brescia, Parla Fabrizio Valli

Anche Brescia parteciperà alla raccolta firme per chiedere la costituzione di tre referendum a favore della ripubblicizzazione dell’acqua. L’iniziativa a livello nazionale è nata dal comitato promotore "Forum italiano dei movimenti per l’acqua", che racchiude in sé moltissime realtà associative che hanno deciso di sostenere la campagna referendaria. A Brescia il referente è Fabrizio Valli, che fa parte dell’associazione "Attac Italia" fra gli organizzatori della raccolta firme, e che ha spiegato a quiBrescia.it la scelta di chiedere un referendum su questo tema: "Tre anni fa abbiamo raccolto oltre 400mila firme per una proposta di legge che di fatto sanciva la ripubblicizzazione dell’acqua. Quel documento giace ancora nei cassetti del Parlamento, dato che in aula non è ancora stato discusso sebbene nel frattempo siano stati approvati i decreti che sappiamo".
Il riferimento è al decreto Ronchi, approvato a novembre, che di fatto regolarizza la privatizzazione della gestione dell’acqua. Per presentare i tre quesiti è necessario raccogliere almeno 500mila firme in tre mesi. I documenti, infatti, sono già stati depositati alla Corte di Cassazione di Roma il 31 marzo scorso. Nella provincia di Brescia i banchetti che finora sono stati organizzati dai promotori dell’iniziativa saranno allestiti domenica 25 aprile nelle piazze di Rodengo Saiano, Salò, Ghedi e in città alla Casa del popolo di via F.lli Bandiera 10 dalle 13 alle 14.
Gli organizzatori sono ancora in attesa di sapere se domenica un banchetto per la raccolta delle firme potrà essere posizionato anche in piazza Loggia. I ritardi nell’autorizzazione sarebbero dovuti alla concomitanza delle iniziative organizzate dall’Anpi per la festa della Liberazione.
Ecco i testi dei tre quesiti che gli organizzatori chiedono di sottoscrivere:
1. «Volete voi che sia abrogato l’art. 23 bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 " Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n. 133, come modificato dall’art. 30, comma 26 della legge 23 luglio 2009, n. 99 recante "Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia" e dall’art. 15 del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, recante "Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europee" convertito, con modificazioni, in legge 20 novembre 2009, n. 166?». 
2. «Volete voi che sia abrogato l’art. 150 (Scelta della forma di gestione e procedure di affidamento) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 "Norme in materia ambientale", come modificato dall’art. 2, comma 13 del decreto legislativo n. 4 del 16 gennaio 2008. 
3. «Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell’art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alla seguente parte: "dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito"?».
Altre informazioni sulla campagna referendaria si possono trovare sul sito del forum https://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme.

volantino Acqua pubblica2018