Il Comitato saronnese: l'amministrazione avvii in tempi rapidi il percorso verso la ripubblicizzazione dell'acqua
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- Pubblicato: Mercoledì, 30 Luglio 2014 14:21
Comunicato stampa
L'Amministrazione saronnese incomincia a fare “orecchie da mercante” sul tema della ri-pubblicizzazione del Servizio Idrico.
Al termine del nostro ultimo incontro pubblico tenuto in città, lo scorso 27 marzo 2014, avevamo fatto una precisa richiesta: prima della pausa estiva l'Amministrazione deve ragguagliare il presente comitato e, soprattutto i cittadini saronnesi, sullo stato dell'arte e sulle proprie future intenzioni per la ri-pubblicizzazione del Servizio Idrico.
Ri-pubblicizzazione dettata, oltre che dall'esito referendario, soprattutto da una delibera, poi trasformata in mozione, promossa dal comitato durante un consiglio comunale aperto convocato da 300 cittadini saronnesi nel marzo 2012....e da allora conservata nei cassetti dell'Amministrazione!
Cosa proponeva la mozione?
- conferimento del ramo d'azienda idrico di Saronno Servizi S.p.a. (captazione e acquedotto) in Lurambiente S.p.a. (anche in considerazione della normativa che prevede la gestione unitaria del servizio idrico integrato (captazione, distribuzione, depurazione) a tutt'oggi mantenute separate)
- trasformazione di Lurambiente S.p.a. in Azienda Speciale consortile.
Se da un lato dobbiamo dare merito all'Amministrazione per aver sempre dimostrato la propria contrarietà al disegno del nuovo gestore unico provinciale, dall'altro non possiamo che sottolineare la propria immobilità davanti ad un atto amministrativo ormai datato, che se eseguito per tempo avrebbe messo in sicurezza la gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato sul territorio saronnese.
Se a breve, infatti, entrerà in servizio il nuovo gestore unico provinciale, il ramo d'azienda idrico di Saronno Servizi S.p.a., che fine farà?
In piena coerenza con quanto da noi enunciato al termine dell'incontro pubblico del 27 marzo, stiamo valutando la necessità di tornare a dar voce ai cittadini saronnesi, con una raccolta firme, per convocare un ennesimo consiglio comunale aperto, durante il quale l'Amministrazione dovrà definitivamente votare contro l'adesione al gestore unico provinciale e portare a conoscenza del destino di un così prezioso servizio pubblico locale, che per definizione, deve essere gestito da un Ente pubblico al quale ogni saronnese può e deve intervenire per proporre e partecipare ad una gestione veramente pubblica dello stesso.
Perché si scrive Acqua, ma si legge Democrazia!
Saronno, 18 Luglio 2014.
Comitato del Saronnese per l'Acqua Bene Comune