Il Sindaco di San Giorgio a Cremano aderisce alla Rete dei Sindaci per l'Acqua Pubblica

La rete, istituita ad ottobre a Palma Campania da venti comuni nell’Ambito Territoriale Campania 3 (Angri, Carbonara di Nola, Casalnuovo, Castel San Giorgio, Cimitile, Ercolano, Mariglianella, Nocera Superiore, Palma Campania, Pagani, Poggiomarino, Roccarainola, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, San Paolo Belsito, Sarno, Striano, Siano, Visciano, Volla)  ha l’obiettivo di difendere l’acqua pubblica e i beni della collettività ed è aperta alle adesioni di tutti i Sindaci del distretto.

La rete mira a sottrarre la gestione del ciclo integrato delle acque alle società appaltatrici per poi affidarla ad un consorzio di comuni o aziende specializzate costituito ad hoc. Il regolamento della rete, che prevede l’adesione al Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, stabilisce anche le regole per la costituzione di un’assemblea e l’elezione di un presidente, scelto tra i massimi giuristi esperti in tema di difesa ambientale.

“La rete dei Sindaci per la difesa dell’acqua pubblica e dei beni comuni va nella stessa direzione indicata dai cittadini della Campania con i referendum di giugno - afferma il primo cittadino di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano secondo il quale - ogni Amministrazione ha il dovere di perseguire, come obiettivo prioritario, quello dello sviluppo sostenibile per garantire a ogni cittadino e alle generazioni future un rapporto equilibrato tra uomo, progresso e ambiente”.