Giugliano (NA) - Tensione sulle bollette
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- Pubblicato: Lunedì, 10 Giugno 2013 11:12
COMITATO
ACQUA PUBBLICA -Bene Comune-
Giugliano in Campania
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TERRORISMO PSICOLOGICO A GIUGLIANO PER LE BOLLETTE IDRICHE
Dopo la campagna denigratoria e di vessazione nei confronti dei cittadini per le bollette idriche, il Comune passa all’esecuzione coattiva delle ingiunzioni.
E non solo!.
Alcuni organi di informazioni locali riportano che il Comune di Giugliano sta dando corso all’azione coattiva nei confronti dei cittadini per vantati crediti di canoni idrici arretrati.
Nel contempo si aggiungono altri tipi di bollette ed in particolare quelle dell’Equitalia per la spazzatura del 2009 -2010-2011.
Per quanto riguarda l’acqua e per il suo arretrato di pagamento assistiamo ad un conflitto tra cittadini ed Istituzioni locali che dura oramai da vent’anni.
Un conflitto
-che nasce dalla mala conduzione della Amministrazione a contrastare nel tempo l’abusivismo dell’allacciamento alla rete idrica da parte dei grandi costruttori che consegnavano interi condomini senza contatore idrico.
-E alla pratica ancora oggi di una clausola vessatoria illecita per la regolarizzazione dell’utenza nel chiedere fino a vent’anni di arretrato.
Eppure era sembrato opportuno e praticabile, con l’incontro del 15 aprile u.s. avuto con il Commissario straordinario, addivenire ad una moratoria sulle ingiunzioni fiscali tesa a trovare poi una soluzione alle annose questioni su l’acqua a Giugliano, istituendo un tavolo di confronto tra Amm.ne comunale, Comitato per l’acqua pubblica e tutte le Associazioni dei consumatori interessate.
Ma se tale volontà non dovesse più manifestarsi ed, al contrario, dovesse prevalere,come già si sta verificando, la linea dell’intransigenza, vuol dire che le Autorità intendono correre il rischio di un vero e proprio scontro con la Popolazione di Giugliano
Pertanto,
-Si invitano i Responsabili degli Enti preposti a valutare bene la situazione prima di dar corso a provvedimenti di natura esecutiva quali pignoramenti ed altro, preceduti da martellanti ultimatum diffusi a mezzo stampa.
-Ribadiamo, che i cittadini (i Disoccupati,Cassintegrati,Mobilitati,Casalinghe,Disabili,Pensionati) sono allo stremo, non più in grado di sopportore ulteriori vessazioni, alle prese con Geset, Tarsu, Imu, Enel, Gas,Strisce blu, Addizzionili Irpef varie, sempre più esose.
-Per lo specifico dell’Acqua ricordiamo che trattasi di un bene comune da cui non si può prescindere.
E’ giunto il momento di modificare atteggiamento e dire: Basta con gli aumenti indiscriminati di Bollette e tributi
E al cospetto degli scenari di sconvolgimento Economico- Sociale che coinvolgono tutti, Le autorità,specie quelle locali , hanno il dovere di farsi sentire vicino ai loro cittadini e non viceversa denigrarli, qualificandoli come soggetti rivolti a sottrarssi al pagamento del servizio reso.
Giugliano, 7 Giugno 2013 Il Comitato