Forum Italiano dei Movimenti per L'Acqua

Campania, no al disegno centralistico e privatizzatore della Giunta regionale

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Il movimento per l'acqua pubblica chiama alla mobilitazione generale. De Luca come Caldoro…il blitz continua. Il popolo dell’acqua non restera’ a guardare: agire ora!

La legge sul riordino del Servizio idrico Campano è in discussione in queste settimane presso le commissioni del Consiglio Regionale della Campania. La Giunta Regionale sta pressando affinché si approvi, nel più breve tempo possibile, il disegno di legge Bonavitacola. 

Ribadiamo che la proposta della Giunta Regionale forzatamente imposta al Consiglio Regionale, è assolutamente irricevibile in quanto si fonda sulla estromissione delle comunità locali e dei sindaci dei territori dalla gestione dell'acqua, con la costituzione di un Ambito Territoriale unico per i 550 comuni della regione, delegando le scelte fondamentali in tema di acqua, quali la definizione della tariffa, il piano d’ambito, la forma di gestione ad un organo, il Comitato Esecutivo, composto da soli 20 membri (circa).

I Sindaci e le comunità locali saranno relegati ad una funzione esclusivamente consultiva e subiranno le decisioni che saranno prese da altri, al di fuori dei propri territori ed in forme non democratiche e partecipate. Sappiamo bene che quando le decisioni su questioni vitali vengono concentrate in poche mani, gli appetiti speculativi di privatizzazione dei grandi gruppi economico/finanziari hanno gioco facile. Si tratta di una vera e propria espropriazione di Democrazia!

Al contrario di quanto dichiarato in campagna elettorale, il Presidente De Luca si pone in piena continuità con il disegno portato avanti dalla Giunta Caldoro, che IL COORDINAMENTO CAMPANO ha bloccato ad inizio anno attraverso una forte mobilitazione.

Le proposte dei comitati e dei Sindaci sono chiare ed alternative alla prospettiva accentratrice del Governo Regionale:

-Costituzione di più ambiti territoriali ottimali disegnati sui bacini idrografici;

-Potestà decisionali fondamentali in capo alle assemblee dei sindaci;

-Partecipazione delle comunità locali alla gestione del servizio idrico integrato.

Urge da parte dei movimenti per l’acqua pubblica e per i beni comuni Campani di riprendere la mobilitazione, in modo permanente, onde contrastare l’attuale nefasto disegno della Giunta Regionale.

DA ORA IN POI SAREMO SEMPRE ATTIVI E PRESENTI IN TUTTE LE OCCASIONI NECESSARIE A CONTRASTARE LA PROPOSTA DI LEGGE, CHE VEDE PD CONTRO PD, E GORI CONTRO ABC.

Alcuni appuntamenti:

- VENERDI’ 6 NOVEMBRE ORE 10:00– PRESIDIO PRESSO IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA ,IS F13, CENTRO DIREZIONALE,NAPOLI DALLE ORE 10:00 IN CONCOMITANZA DEI LAVORI DELLA VII COMMISISIONE REGIONALE

- SABATO 14 NOVEMBRE ORE 11:00 -NAPOLI - PIAZZA DEL GESU'ASSEMBLEA REGIONALE DEI COMITATI DELL'ACQUA PUBBLICA

- SABATO 28 NOVEMBRE ORE 10:30 – NAPOLI: CORTEO REGIONALE DEI COMITATI E DEI COMUNI PER L’ACQUA PUBBLICA, PER IL RITIRO DEL DISEGNO DI LEGGE DELLA GIUNTA REGIONALE.

Napoli, 5/11/2015.

 

Coordinamento Campano per la Gestione Pubblica dell'Acqua – Rete Civica ATO3

 

 

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