In Abruzzo parte la campagna referendaria. Il 24 un happening a Pescara
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- Pubblicato: Mercoledì, 21 Aprile 2010 14:35
Anche in Abruzzo parte la raccolta delle firme per il referendum popolare conto la privatizzazione dell'acqua, che prenderà il via sabato 24 aprile. La campagna a livello regionale sarà inaugurata a Pescara con un happening a Piazza Salotto. L'iniziativa e' stata illustrata, questa mattina, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa dal comitato promotore regionale 'Salva l'Acqua Abruzzo'.
Presente anche il cabarettista N'duccio che parteciperà alla manifestazione in programma sabato a Piazza Salotto. Tra i componenti del comitato WWF, Legambiente, Abruzzo Social forum, Arci, Punto Pace Pescara Pax Christi, Cgil, Federazione della Sinistra, Sinistra Ecologia e Libertà, Giovani comunisti. Tre i quesiti contro la privatizzazione dell'acqua: il primo propone l'abrogazione dell'art 23 bis della legge n. 133/2008 così come modificato dal recente Decreto Ronchi che 'impone ai comuni - hanno sottolineato gli organizzatori- la messa a gara e quindi la mercificazione della gestione delle risorse idriche; il secondo propone l'abrogazione dell'articolo 150 del decreto legislativo n. 152/2006 “per impedire - hanno detto- il ricorso alle gare e all'affidamento della gestione del servizio idrico a società di capitali, favorendo il percorso verso l'obiettivo della ripubblicizzazione del servizio idrico, ovvero la sua gestione attraverso enti di diritto pubblico con la partecipazione dei cittadini e delle comunità locali. Il terzo quesito propone l'abrogazione dell'articolo 154 del decreto legislativo n. 154/2006 “limitatamente alla quota del 7 per cento di remunerazione del capitale investito, perche' abrogando questa norma si eliminerebbe la possibilità di fare profitti sull'acqua”. In Abruzzo il 24 aprile saranno allestiti numerosi banchetti per la raccolta del firme in diverse piazze della regione. Sarà possibile firmare dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 20. A Pescara la raccolta delle firme culminerà alle 16.30 con un happening che oltre all'esibizione di N'duccio prevede anche quella del gruppo di musica popolare Vurre Vurre, del Mediterranea Guitar Trio, e del rapper Cuba Cabbal. La mobilitazione durerà tre mesi con l'obiettivo di raccogliere 16mila firme. (AGI)