Libertà di movimento. Contro la repressione di chi si batte in difesa dei territori e dei beni comuni
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- Pubblicato: Mercoledì, 19 Marzo 2014 15:03


E' chiaro che, in questa dinamica, c'è una similitutidine inquietante in tutta Italia, dalla Val di Susa alla Sicilia, in cui gli attivisti di quelle battaglie non sono presi in considerazione come portatori di una critica e un'alternativa ma come sudditi disubbidienti e, quindi, potenziali criminali.
Per questo, l'Assemblea nazionale, ha condiviso di scrivere queste poche righe per denunciare una deriva che molto ha a che fare con la crisi democratica che questo paese sta attraversando. Ha a che fare con la distanza abissale tra la volontà dei cittadini e gli interessi del mercato che, spesso, una larga parte delle istituzioni difende come priorità.
Per questo vogliamo segnare la nostra vicinanza a tutti gli attiisti e le attiviste che, a vario titolo, vengono colpiti da provvedimenti giudiziari perchè si battono in difesa dei beni comuni.
Anche per questo motivo il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua parteciperà alla manifestazione nazionale del 15 marzo “Quando l'ingiustizia si fa legge, ribellarsi è necessario”.
Roma, 14 Marzo 2014.
Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua