Il Forum dei Movimenti per l'Acqua aderisce alla manifestazione nazionale "Aboliamo le leggi sicurezza! Libertà di movimento, libertà dei movimenti" (Roma 9/11)
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- Pubblicato: Martedì, 05 Novembre 2019 13:26
Il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua aderisce e partecipa alla manifestazione nazionale “Aboliamo le leggi sicurezza! Libertà di movimento, libertà dei movimenti” in programma a Roma sabato 9 novembre perchè siamo convinti della necessità di costruire una forte mobilitazione che contrasti la deriva razzista e xenofoba che attraversa il paese.
Una deriva che viene da lontano, alimentata da una crisi economica e sociale per cui è venuto facile, per il Salvini di turno, lanciare lo slogan “prima gli italiani!”, uno slogan che, nella realtà dei fatti, significa "prima i ricchi" e che si traduce in politiche che mantengono i privilegi e negano i diritti essenziali.
Saremo in piazza a partire dalla condivisione di una concezione del mondo e della società basata su valori imprescindibili quali l’antifascismo, l’antirazzismo e la solidarietà fra i popoli e le persone.
Per questo chiediamo l'abolizione di tutte quelle norme che contribuiscono ogni giorno a mettere a repentaglio vite umane, dignità e diritti sociali irrinunciabili, oltre a limitare gli spazi di agibilità politica per le realtà e i movimenti sociali.
Saremo in piazza con la convinzione che una società più equa si costruisce anche garantendo a tutte e tutti l'accesso a beni primari come l'acqua, lottando contro la mercificazione dei beni comuni.
Saremo in piazza consapevoli che il razzismo passa anche attraverso la scelta, trasversale alle forze politiche, di non combattere i cambiamenti climatici, lasciando intatti i privilegi di pochi e facendone pagare le conseguenze alle popolazioni più povere.
Saremo in piazza perchè intendiamo segnalare la nostra vicinanza a tutte le vittime di aggressione fascista e razzista, perchè stiamo dalla parte di chi grida che questo non deve più accadere, dalla parte di chi punta il dito contro i colpevoli e i mandanti di questa perdita di umanità, dalla parte di chi difende il diritto alla vita di tutte e tutti, come facciamo da anni battendoci per il diritto all'acqua.
Roma, 5 Novembre 2019.