Agrigento: non fermate l’acqua pubblica!
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- Pubblicato: Martedì, 30 Marzo 2021 08:57
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua sostiene l’appello lanciato dal Forum Siciliano affinché non si fermi il processo di ripubblicizzazione del servizio idrico nell’ATI di Agrigento.
In questi ultimi giorni si è prodotta un’accelerazione, purtroppo in direzione contraria rispetto alla gestione pubblica.
Infatti, con strumentale ritardo il Consiglio comunale di Agrigento ha proposto la modifica allo Statuto dell'Azienda Speciale Consortile rischiando di mettere in discussione tutto il percorso fatto finora.
Sembra evidente come stia emergendo una volontà di non procedere verso la costituzione dell’azienda speciale consortile deliberata all’unanimità il 27 settembre 2019: alla decisione del Consiglio comunale di Agrigento si somma la mancata approvazione dello statuto da parte del Comune di Favara e soprattutto l’inerzia del Commissario ad acta nominato dalla Regione che avrebbe dovuto far approvare, anche mediante l’esercizio dei poteri sostitutivi, lo statuto dell'Azienda speciale consortile e costituirla formalmente dal notaio.
Dopo oltre un anno e mezzo non risulta più giustificabile questo attendismo che può essere solo interpretato come un tentativo di far fallire il processo e riaprire la strada alla privatizzazione.
D’altra parte la denuncia del direttivo dell'ATI di Agrigento in questo senso è chiara.
Il rischio, se non si porterà a conclusione rapidamente il percorso verso l’acqua pubblica, è quello di riaprire le porte alla privatizzazione così come indicato chiaramente nella cosiddetta “riforma” del settore idrico contenuta nel Recovery Plan la quale, di fatto, si sostanzia in una vera e propria strategia di rilancio dei processi di mercificazione in cui, nello specifico, il Sud Italia viene individuato come la “nuova frontiera” per l'espansione di aziende che puntano alla massimizzazione del profitto, come ad esempio alcune grandi società multiservizio quotate in Borsa.
L'effetto di questa cosiddetta “riforma” della governance dell'acqua si risolverà quindi nell'ennesima esplicita violazione della volontà popolare espressa con i referendum del 2011.
Come Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua ribadiamo che siamo al fianco del Forum siciliano e sosterremo tutte le iniziative che riterrà opportuno mettere in campo per procedere nel percorso virtuoso per l'acqua pubblica.
Roma, 30 Marzo 2021.