Lettera aperta a Turiddo Campaini (Unicoop Firenze) ed Enrico Rossi (Presidente Regione Toscana)
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- Pubblicato: Venerdì, 08 Ottobre 2010 14:26
Egregi, poche parole per chiedere un vostro autorevole aiuto. Dal 16 giugno 2009, che con una lettera appello sottoscritta dalla quasi totalità dei Lavoratori Publiacqua della sede di San Giovanni VA, chiediamo alla Presidenza e Direzione della ns. Azienda, l'installazione di un dispencer per bere insieme agli Utenti dell'ufficio al pubblico la ns acqua e mettere fine al ricorso massiccio alle bottigline di acque minerali somministrate dal distributore automatico collocato presso la ns. sede aziendale.
In più ci eravamo resi disponibili per fare la raccolta differenziata, attualmente inesistente. Inutile poi segnalare che in Azienda non esiste l'utilizzo di carta riciclata per le ns. attività amministrative (lettere, fotocopie, ect). Tantomeno riduttori di flusso ai rubinetti e lampade a basso consumo energetico.
Il precedente Presidente di Publiacqua Amos Cecchi e i suoi diretti collaboratori, con rammarico, hanno di fatto ignorato la ns. comune istanza.
Diversamente l'attuale Presidente ed Amministratore Delegato, rispettivamente Erasmo D'Angelis ed Alberto Irace, si erono solennemente impegnati ad inizio del loro mandato, in sede di saluto alle RSU per il loro insediamento, a dare immediatamente seguito alla ns. condivisa istanza.
Purtroppo sono ormai passati, dal momento della ns. richiesta, quasi 16 mesi e continuiamo, ns. malgrado a far ricorso ad acque minerali e bottigline di plastica gettate senza neppure la raccolta differenziata.
Ci dispiace, segnalare, che tranne la sede della Direzione/Presidenza e dell'Anconella e Mantignano, in cui tale opportunità è disponibile, ci risulta, che analoga opportunità è negata per tutte le altre innumerevoli sedi della ns. Azienda. Con addirittuira la sede di Pistoia dove i Lavoratori ci segnalano di non bere l'acqua neanche del rubinetto essendo le tubazioni degli impianti interni in pessimo stato e quindi possibili rischi nel berla.
Prezioso quanto realizzato ed inagurato ieri in Piazza Gavinana a Firenze, con un nuovo punto erogazione pubblica nel piazzale del punto vendita Coop, segnale culturale e politico fortissimo, che personalmente condivido pienamente e mi conferma quanto già ho potuto apprezzare delle riflessioni pubbliche del Presidente del Consiglio di Sorveglianza dell'Unicoop Firenze, ma noi vorremmo coerenza, altrimenti entriamo nello sconforto e ci chiudiamo in considerazioni che ci portano ad interpretare gesti così importanti, come ulteriore gesto di mistificazione, di cui non sentiamo ulteriormente bisogno.
Ci sembra che questo Paese ne sia già invaso a piene mani.
Ringraziandovi per l'attenzione e confidando anche sul Vs. prezioso aiuto, vogliate gradire un cordiale saluto.
Luciano D'Antonio
Lavoratore Publiacqua Sede San Giovanni VA (AR)
Delegato RSU - Militante del Forum Toscano dei Movimenti per l'Acqua