Torino - Ricorso per non pagare due volte la stessa acqua
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- Pubblicato: Lunedì, 15 Gennaio 2018 16:29
Le bollette dell’acqua degli anni 2014, 2015 e 2016 contengono una voce in più rispetto al solito: il conguaglio ante 2012.
È un “adeguamento tariffario” che SMAT SpA ci ha addebitato perché negli anni dal 2008 al 2011 abbiamo consumato meno acqua, SMAT ha guadagnato di meno e quindi ce la fa pagare di più.
Non è legittimo
Con la sentenza n. 3878-17 depositata il 30/10/2017, la Giudice di Pace di Torino ha dichiarato illegittima la richiesta di conguaglio di Smat SpA, condannandola a rimborsare all'utente le somme indicate in bolletta come "periodo di regolazione ante 2012 - conguaglio". Ha giudicato illegittimo l’addebito di un adeguamento tariffario ex post relativo a consumi pregressi fatturati e pagati, dovuto non a maggiori consumi ma ad un bilanciamento retroattivo dei costi. “Non si possono far gravare sugli utenti, scrive la Giudice, anche gli eventuali errori di un'errata pianificazione del servizio.”
Abbiamo pagato €46.652.540,26 più del dovuto!
Guarda caso questi profitti corrispondono grosso modo ai dividendi distribuiti negli stessi anni, dal 2008 al 2011, dalla Società per Azioni SMAT ai suoi Azionisti, cioè i Comuni dell'Ambito torinese. Quei soldi, usciti dalle casse della Società come dividendi sono stati sottratti agli investimenti nel servizio idrico ma ecco che … qualche anno dopo … vengono recuperati... nuovamente dalle nostre tasche!
SMAT non è un bancomat
I nostri Sindaci e i loro delegati nella Conferenza dell'Ambito ATO3, l'ente che pianifica il servizio idrico integrato e stabilisce le tariffe, avrebbero potuto NON AUTORIZZARE Smat SpA ad addebitare questo conguaglio illegittimo nelle nostre bollette. Perché non l'hanno fatto? Evidentemente si distraggono facilmente quando il denaro viene sottratto, e ripetutamente, dalle nostre tasche... e infatti neppure ora, dopo la sentenza della Giudice di Pace, intendono impedire a Smat SpA di impugnarla, e di utilizzare nuovamente i nostri soldi per pagare fior di avvocati e spese legali contro di noi!
Ecco perché Smat SpA deve essere trasformata in Azienda speciale consortile di diritto pubblico.
I nostri Sindaci, non più azionisti a scopo di lucro, ma Responsabili del servizio idrico, starebbero ben più attenti a tutelare l'acqua favorendo il risparmio idrico e il nostro portafoglio, con una gestione trasparente ed efficiente dell’acqua bene comune e non come una merce da cui spremere profitti.
Cosa fare?
Quella al Giudice di Pace è stata una causa pilota che ha aperto la strada per il rimborso a tutti gli utenti.
Per riavere indietro il conguaglio dichiarato illegittimo è necessario fare ricorso a propria volta. Più saremo, più le spese legali saranno basse. Se sei interessato/a:
- consulta il sito www.acquapubblicatorino.org/conguaglio oppure telefona al n. 388 8597492
- invia una mail a: ricorsosmat@gmail.com con il tuo nominativo, o quello del tuo amministratore di condominio, il comune di residenza e l'ammontare del conguaglio complessivamente versato con le bollette degli anni 2014, 2015 e 2016. L’importo –addebitato in tre rate annuali - figura in bolletta nella Sezione Riepilogo Importi alla voce "Periodo di regolazione ante 2012 - Conguaglio". Moltiplicare l’importo per 3 + IVA 10%.
Riceverai una mail di risposta in cui ti verrà spiegato il da farsi, con un preventivo dei costi basato sul valore che ti proponi di recuperare.
Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua - Comitato Acqua Pubblica Torino
Via Mantova 34 - 10153 Torino - www.acquapubblicatorino.org - Tel. 388 8597492