News Acqua Sardegna (Marzo 2015)
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- Pubblicato: Lunedì, 16 Marzo 2015 09:43
Notizie dall’Isola…e non solo!
COMUNICATO – AcquaBeneComune Planargia e Montiferro – I Sindaci di 28 Amministrazioni comunali, che gestiscono direttamente la rete idrica, assieme ai cittadini, hanno manifestato a Cagliari per rivendicare il diritto ad operare direttamente ed autonomamente in questa funzione.Il comitato Acqua bene comune Planargia e Montiferro aderisce all’iniziativa, sottolineando il proprio impegno per una gestione del servizio idrico pubblica, partecipata, senza scopo di lucro, sostenibile e solidale fra le comunità e per un ambito unico del bacino idrico sardo...
UN TAVOLO CON ANCI E AMMINISTRATORI - L'assessore regionale dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda, su richiesta dell'Anci Sardegna, istituirà un tavolo con Anci e una rappresentanza dei 28 Comuni attualmente non inseriti nell'Ambito e non aderenti al Gestore unico Abbanoa per studiare, all'interno del perimetro delle norme vigenti, un percorso di riconciliazione tra l'Ente d'Ambito, il gestore e gli stessi 28 comuni. Il tavolo verrà istituito la prossima settimana. L’annuncio, viene dato al termine di una giornata che ha visto la protesta, per le vie di Cagliari, dei sindaci aderenti al comitato Gasi (gestioni autonome servizio idrico). Un segnale di ritrovato dialogo e di apertura verso le istanze dei sindaci...
Notizie correlate
A Cagliari la protesta dei sindaci di 28 Comuni
L’ATO – Non l’abbiamo chiesto noi – E’ un classico rimpallo di responsabilità. Lo si capisce bene andando all’origine normativa delle bollette bis. Abbanoa fa pensare che tutto derivi da decisioni e obblighi assunti a livello superiore, dall’Ente sardo di governo e dall’Authority nazionale. Ma dalle due istituzioni arriva una presa di distanze. L’Authority fa presente che le bollette bis non discendono da un suo provvedimento. Di più: precisa che l’erronea citazione di quella delibera in base ai principi di trasparenza non è corretta, dal momento che la quantificazione degli importi è decisa dall’Ente d’ambito o dal soggetto competente.Dall’ex Ato, si ribadisce però che i recuperi sono stati disposti da Abbanoa...
ABBANOA – Bollette bis in arrivo: come difendersi – Come ribellarsi al conguaglio di Abbanoa senza il pericolo di vedersi staccare il contatore? E’ l’interrogativo che tanti Sardi si pongono da quando stanno ricevendo le bollette bis. Come reazione alle nuove fatturazioni della società per la gestione dell’acqua associazioni di consumatori, comitati per le class action e singoli avvocati stanno proponendo diverse soluzioni. Ecco dunque le vie possibili: con l’avvertenza però che non esiste una scelta ottimale sul piano del diritto perché i cittadini siano in ogni caso tutelati pienamente prima che la magistratura dia loro ragione in un’aula di giustizia...
CONGUAGLI ABBANOA – Utenti all’attacco - Tra i vertici di Abbanoa e le associazioni di consumatori lo scontro continua. Al centro del conflitto restano le bollette bis. Ossia i conguagli regolatori dei quali la società chiede in questi giorni il pagamento. In media 150 euro a famiglia, che nel caso delle aziende lievitano in maniera considerevole. Così da una parte la società che gestisce il servizio idrico nell’isola lancia appelli alla ragionevolezza e invita tutti a non farsi cogliere da facili illusioni. Mentre dall’altra parte, legali e organizzazioni che tutelano gli utenti proseguono la battaglia sostenendo che quelle fatturazioni bis sono arbitrarie e non dovute...
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Diffida dell’Adiconsum: La riscossione va fermata
NO MI LA BUFO – Rivista InBosa (Gruppo di InformAzione Indipendente) per il Territorio e i Beni Comuni– In questo numero: tempo di cambiare;Acqua, grossa occasione sciupata; Il re travicello; Acqua pubblica e no profit: a che punto siamo?; Amianto male comune; La vocazione di una terra non può essere trascurata; Il salto della rana: cibo a Km. 10mila; Buoni esempi: Sardara, il comune più sostenibile d’Italia; Mirabello Monferrato: lo smaltimento dell’amianto; La fontana di Magomadas; La casa dell’acqua di Magomadas. Puoi leggerla su http://inbosa.it/rivista-mi-bufo/
Notizie dai Continenti...
FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA – 22 marzo, giornata mondiale dell’acqua – In Italia è davvero garantito il diritto all’acqua? Al di là delle dichiarazioni di facciata è uno dei molti diritti sotto attacco, poiché un diritto può essere tale solo se non viene messo sul mercato, come questi decenni di privatizzazione della gestione dell’acqua dimostrano. Per questo il 23 marzo l’ampia delegazione italiana manifesterà a Bruxelles, per il diritto all’acqua. Vedi l’appello
DDL MADIA – Una riforma che cancella i referendum - Mercoledì 11 marzo, presso il Senato si è svolta la conferenza stampa sul DDL Madia, promossa dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua. Argomento di discussione il cosiddetto “DDL Madia” che dietro all'apparente neutralità di una “Riforma della Pubblica Amministrazione”, cela invece un preoccupante disegno per l'aggiramento della volontà popolare espressa a giugno 2011 attraverso i referendum contro la privatizzazione dell'acqua e dei servizi pubblici locali. Le norme inserite negli articoli 14 e 15 del disegno di legge, se approvato nell'attuale versione, rappresentano infatti una delega al Governo con indicazioni precise volte al rilancio dei processi di privatizzazione, limitando drasticamente gli affidamenti diretti e incentivando i processi di aggregazione...
NAPULE E’... – L’ABC dell’Acqua pubblica – Piena soddisfazione per il grande risultato ottenuto in Consiglio Comunale a Napoli, che ha deliberato l’affidamento della gestione del servizio idrico all’azienda speciale ABC (acqua bene comune) Napoli, la cosiddetta “messa in sicurezza”. Con tale atto è stata istituzionalizzata la partecipazione democratica nel Consiglio di Amministrazione; si escludono le partecipazioni a SpA, mentre invece si apre ai Consorzi di Comuni per l’Acqua Pubblica; si devolve l’1% degli utili per interventi in Paesi in via di Sviluppo...
IL SENATO FERMI I DISTACCHI IDRICI – Manda una mail – La versione del “Collegato Ambientale” approvata alla Camera a metà novembre, attualmente in discussione Ambiente del Senato, non contiene più l’articolo che impediva i distacchi del servizio idrico e garantiva il diritto all’acqua tramite il minimo vitale. Tale soppressione risulta essere un fatto decisamente grave. Per queste ragioni diviene necessario e opportuno fare pressione sin da subito sui senatori della Commissione Ambiente affinché si adoperino in direzione del ripristino dell'articolo suddetto...
LA DEMOCRAZIA NON SI CANCELLA – Fermiamo lo sgombero della sede del Forum dei Movimenti per l’Acqua – Secondo l'Amministrazione Marino il Rialto Sant'Ambrogio dovrà essere "liberato" entro fine febbraio.?Questo significa cacciare dallo stabile una serie di realtà che da anni fanno attività politica e culturale a livello romano e nazionale e, tra queste, il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua.Lo sgombero del Rialto, purtroppo, non appare isolato, ma si inserisce in una serie di analoghi provvedimenti che stanno colpendo altri spazi sociali a Roma e in diverse città d'Italia. Se è ormai sempre più chiaro che "si scrive acqua, si legge democrazia", bisogna adesso affermare che la democrazia non si sgombera!...
FIRMA PER BLOCCARE IL TTIP – Il TTIP è il trattato di libero scambio che gli USA e l’UE stanno cercando formalmente di concludere da circa un anno.La campagna italiana insieme a quella europea, ha quindi deciso di rafforzare la sua azione di pressione sulle istituzioni europee per convincerle a non sottoscrivere l’accordo attraverso l’adesione allaCampagna europea auto-organizzata di raccolta firme Ice. Firma qui
Saluti e alla prossima newsletter
Comitato AcquaBeneComune (ABC) di Planargia e Montiferro