Grosseto, Rifondazione e SEL invitano a firmare
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Pubblicato: Venerdì, 23 Aprile 2010 09:40
La segreteria provinciale di Rifondazione Comunista invita i cittadini a firmare per i tre referendum per la ripubblicizzazione dell'acqua promossi dal Forum Italiano per l'acqua pubblica. A Grosseto si è costituito il Comitato per l'acqua pubblica a sostegno dei referendum, che Rifondazione Comunista sostiene e al cui fianco si impegnerà con forza al fine di sensibilizzare i cittadini su un argomento che li tocca così da vicino e per la piena riuscita della raccolta delle firme, che da sabato 24 aprile inizierà anche a Grosseto e provincia.
La proprietà e la gestione dell'acqua, come degli altri beni comuni e dei servizi pubblici, vanno sottratte alla logica del profitto che muove inevitabilmente le società a diritto privato e devono invece essere gestite come bene comune da un soggetto di diritto pubblico che assicuri l'universalità dell'accesso all'acqua, il risparmio e il razionale utilizzo.
Sinistra Ecologia Libertà comunica che ha aderito al comitato referendario che intende raccogliere in tutt’Italia 500 mila firme per dire no alla privatizzazione dell’acqua. La raccolta firme inizierà il 24 aprile, andrà avanti per tre mesi, e sarà possibile firmare i moduli presso i numerosi banchini che verranno posizionati a Grosseto nelle prossime settimane: Sabato 24 Aprile ore 15 – 19:30 tutti i cittadini interessati potranno firmare per i referendum presso la nuova sede di SEL in via ADIGE 65 (angolo piazza Albegna vicino Tribunale).
I tre quesiti referendari che si vogliono proporre riguardano: l’abrogazione 12 commi dell’art.23 bis della Legge n.133/2008, coi quali si stabilisce l’affidamento a soggetti privati della gestione del servizio idrico; l’abrogazione dell’art. 150 del D. Lgs. n. 152/2006, col quale si definisce come uniche modalità di affidamento del servizio idrico la gara o la gestione attraverso Società per Azioni, la cui mission è quella di raggiungere il massimo profitto; abrogazione dell’art. 154 del D. Lgs. n. 152/2006, col quale si garantisce la possibilità al gestore dei servizi idrici di ottenere profitti attraverso le tariffe. L’iniziativa è sostenuta da numerosi soggetti: associazioni grandi e piccole, partiti, sindacati e una nutrita schiera di singoli cittadini che si attiverà per la raccolta delle firme. Per contattarci, ed anche per offrire la propria disponibilità nell’organizzazione, ci si può rivolgere a Davide Buzzetti cell 3470788972, E mail:
sinistraeliberta.gr@gmail.com , Sito web: www.acquabenecomunetoscana.it