42 milioni di euro a Dolomiti Energia sono un furto, sull'acqua nessun profitto!
- Dettagli
- Pubblicato: Venerdì, 24 Febbraio 2012 15:35

Una mobilitazione contro il piano di riassetto nel settore dell'acqua voluto dalla Provincia Autonoma di Trento: la costituzione di una SPA in house scorporata dalla multiutility Dolomiti Energia; l'acquisizione dell'acquedotto da parte dei Comuni di Trento e Rovereto per 42 milioni di euro che dovrebbe incassare la stessa multiutility.
Una nuova mobilitazione è prevista per il prossimo 28 febbraio quando si dovrebbe discutere nel Consiglio comunale di Trento la mozione proposta dai movimenti per la creazione, nel settore dell'acqua, di un'azienda speciale - ente di diritto pubblico - ispirata all'esperienza già in atto al Comune di Napoli, e l'acquisizione dell'acquedotto da parte dei Comuni di Trento e Rovereto a un prezzo simbolico.
Trento, 24 febbraio 2012
Trento, 24 febbraio 2012