Ordine del giorno del Pd di Belluno sull'acqua pubblica
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- Pubblicato: Martedì, 25 Maggio 2010 14:13
ORDINE DEL GIORNO: “NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA”
L’Assemblea del Partito Democratico della Provincia di Belluno,
PREMESSO CHE
- il 19 novembre 2009, alla Camera dei deputati si approvava, con ricorso alla fiducia, il decreto Ronchi, che all’art. 15 avviava un processo di privatizzazione dei servizi pubblici locali, di dismissione della proprietà pubblica e delle relative infrastrutture, ovvero un percorso di smantellamento del ruolo del soggetto pubblico che non sembra avere eguali in Europa;
EVIDENZIATO CHE
- il decreto Ronchi, convertito in l. n. 166 del 2009, colloca tutti i servizi pubblici essenziali locali (non solo l’acqua) sul mercato, sottoponendoli alle regole della concorrenza e del profitto, espropriando il soggetto pubblico e quindi i cittadini dei propri beni faticosamente realizzati negli anni sulla base della fiscalità generale;
CONSIDERATO CHE
- sono stati depositati presso la Corte di Cassazione di Roma i seguenti tre quesiti di referendum:
1. abrogazione dell’art. 23 bis (12 commi) della l. n. 133 del 2008 relativo alla privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica, così come modificato dall’art. 15 della legge di conversione n. 166 del 2009;
2. abrogazione dell’art. 150 (quattro commi) del d. lgs. n. 152 del 2006 (c.d. codice dell’ambiente), relativo alla scelta della forma di gestione e procedure di affidamento, segnatamente al servizio idrico integrato;
3. abrogazione dell’art. 154 del d. lgs. n. 152 del 2006, limitatamente a quella parte del comma 1 che dispone che la tariffa costituisce corrispettivo del servizio idrico integrato ed è determinata tenendo conto dell’adeguata remunerazione del capitale investito;
- la raccolta delle 500 mila firme necessarie per l’ammissione dei referendum inizierà nel fine settimana del 24-25 aprile, una data simbolo per quella che il Forum dei Movimenti per l’Acqua intende come la Liberazione dell’acqua dalle logiche di profitto.
DICHIARA
- il proprio sostegno al referendum che intende abrogare tutte le norme che hanno aperto le porte della gestione dell’acqua ai privati e dunque alla mercificazione del bene pubblico per eccellenza
IMPEGNA
Il segretario provinciale e la direzione provinciale del Partito Democratico della Provincia di Belluno
- ad attivarsi per la raccolte delle firme necessarie in collaborazione con il locale comitato Acqua Bene Comune;
- a pubblicizzare in maniera marcata il sostegno al referendum e la contrarietà alla privatizzazione dell’acqua.
O.D.G. APPROVATO ALL’UNANIMITA’ DALL’ASSEMBLEA DEL PARTITO DEMOCRATICO DI BELLUNO IN DATA 19 APRILE 2010