Mantova: votata la delibera dell'aumento delle tariffe
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- Pubblicato: Venerdì, 21 Dicembre 2012 10:20
Mercoledì 19 scorso il Consiglio Provinciale di Mantova si è riunito per “prendere atto della presa d’atto della conferenza dei Sindaci che hanno ritenuto opportuno che fosse disposto l’aumento del 5% (+Istat) delle tariffe dell’acqua riferite all’anno 2011”. Senza nulla decidere in merito alla restituzione di quella parte di tariffa abrogata con la vittoria referendaria, formalmente citando l’onere di restituzione in capo all’AEEG.
Nell’aula, ad assistere in silenzio, il comitato acqua bene comune, con il bavaglio azzurro ad indicare il silenzio che si sarebbero assunti l’onere di imporre alla voce costituzionalmente riconosciuta ai cittadini; fuori, sui muri del palazzo, i tantissimi manifesti attraverso i quali abbiamo espresso i nostri pensieri e le nostre ragioni, perché fosse chiaro, tra l’altro, che il dibattito vero era quello che stava avvenendo fuori dall’aula, nelle strade e tra i cittadini, con i quali ormai i nostri amministratori sembrano volersi confrontare solo per chiedere il loro voto.
A causa delle evidenti forzature procedurali la discussione è stata sospesa fino al 28 dicembre.
Il Presidente della Provincia ha inoltre assunto l’impegno a realizzare un incontro pubblico di confronto e ad avviare tavole rotonde di approfondimento nelle quali possa essere avviato quel percorso che, come ultimamente a Reggio Emilia e a Cremona, porti anche a Mantova la ripubblicizzazione della gestione del servizio idrico e, finalmente, il rispetto del voto dei cittadini.
Questa situazione si è ribaltata nella seduta del 28 dicembre, durante la qualel'aumento delle tariffe è stato sbattuto in faccia ai cittadini Mantovani grazie all'approvazione di una delibera che ha trovato l'accordo della maggioranza.
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