Amiata - E' tornata primavera!
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- Pubblicato: Giovedì, 02 Maggio 2013 09:58
Manifestazione dell’11 maggio: E’ TORNATA PRIMAVERA! Ora nessuno può più far finta di niente
Mille facce, mille voci che hanno fatto proprie le parole d’ordine del Coordinamento Sos Geotermia: moratoria immediata di ogni attività geotermica, salvaguardia del territorio e dell’acqua, lavoro e sviluppo legati al ‘tesoro’ di cultura, paesaggio, produzioni agroalimentari d’eccellenza, alla valorizzazione dell’enorme patrimonio storico, architettonico, naturalistico.
Tantissimi cittadini dell’Amiata hanno rotto gli indugi e strappato il velo di indifferenza, paura, sottomissione a cui Enel e amministratori li vorrebbero piegati; a dar man forte, a dire loro che non sono soli, tantissime associazioni, comitati, sindacati e partiti; è mancata la presenza di Don Gallo che nei giorni scorsi ha avuto seri problemi di salute e a cui mandiamo un caloroso abbraccio e un augurio di pronta guarigione.
Interessante l’incontro, alle 19, al Castello, con i medici e i cittadini nel quale si sono analizzati i dati dello studio Ars sulla salute, a cui è intervenuto telefonicamente il Dott.Valerio Gennaro dell’Istituto Tumori di Genova.
La chiusura simbolica del cantiere di Bagnore 4 di fronte ad un corteo sbigottito nel vedere -a volte per la prima volta- il ‘mostro sputaveleni’ di Bagnore 3, ci lancia verso nuove e più incisive iniziative affinchè tale chiusura, da simbolica, diventi reale.
Che nessun amministratore domani dica che non sapeva! Laddove il problema è stato discusso in consiglio comunale, come ad Abbadia S.Salvatore, la risposta non può che essere netta e chiara: basta con la geotermia in Amiata. Chiediamo e solleciteremo tutte le amministrazioni locali a discutere e pronunciarsi sul tema in sede di consigli comunali ‘aperti’ ai cittadini.
Non accetteremo rinvii ‘sine die’ del confronto tra esperti più volte promesso e sempre rinviato; non sono giustificabili amministratori che dicano ‘ancora ci stiamo documentando’.
La presenza alla manifestazione di parlamentari del M5S della commissione Ambiente ci dice che l’attenzione sul problema cresce ed abbiamo già richiesto a tutti i gruppi parlamentari un incontro affinchè anche il governo nazionale intervenga.
In concerto con il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua si sta programmando per l’inizio estate una ’3 giorni’ di discussioni e dibattiti sulla difesa di tutti i Beni Comuni, propedeutica per la crescita di un movimento generale che sappia, con maggior incisività, contrastare il saccheggio dei territori, la svendita del patrimonio comune, le privatizzazioni dei servizi, la desertificazione sociale, in definitiva, il furto di democrazia in atto in questo Paese.
La battaglia non è finita, anzi, proprio dalla giornata dell’11 maggio riparte con più forza e vigore e, nel ringraziare tutte le persone che hanno partecipato alla bella marcia, diciamo a tutti: attenti, è tornata primavera!
http://sosgeotermia.noblogs.org/
Guarda le foto della manifestazione
Guarda il servizio del Tg3 Toscana (11 maggio)
Leggi la rassegna stampa**********************************
Sabato 11 maggio 2013, la “montagna sacra” dell’Amiata, cuore dell’Italia, chiama le associazioni, i movimenti, i cittadini che condividono le lotte per l’ambiente, i beni comuni e la democrazia a partecipare alla giornata di mobilitazione nazionale, promossa da SOS Geotermia (il coordinamento dei movimenti per l’Amiata), a favore di una moratoria immediata dell’attività geotermica e di un futuro diverso per questo territorio. Perché un’altra Amiata è possibile, già esiste e va salvaguardata. La geotermia sul monte Amiata non è fonte rinnovabile, né pulita, né sicura.
SOS Geotermia - Coordinamento dei Movimenti per l’Amiata
Programma della giornata
Ore 10,30, Arcidosso (Grosseto), assemblea dei comitati in piazza Indipendenza
Ore 14, 00 Corteo dalla località Aiuole a Bagnore 4
Ore 16,30, Manifestazione in piazza Indipendenza a Arcidosso. Interventi e testimonianze con la partecipazione del popolo Mapuche in Cile
Ore 18,30, a cura di “AmiatAutogestita”, musica, artigianato, barattomercato, progetti ecosostenibili e tanto altro.
Ore 22, concerto Jaka “Save the Amiata”.SCARICA IL VOLANTINO FRONTE/RETRO CON IL PROGRAMMA E LE ADESIONI
SCARICA LA LOCANDINA CON L’APPELLO IN FORMATO A3 (colori e bianco/nero, file zippato 11,6 Mb) oppure in FORMATO A4 (colori e bianco/nero, file zippato 5,6 Mb)
Leggi sullo stesso argomento: Siena, Assemblea pubblica: L'Acqua, la terra e l'Amiata
Di seguito l’appello e le prime adesioni:
AMIATA CALLING: GIU’ LE MANI DALLA NOSTRA TERRA!
> Contro il saccheggio del territorio in nome del profitto di pochi
> Per la valorizzazione delle risorse naturali, culturali e ambientali. Per ridurre le morti da avvelenamento ambientale, le morti sul lavoro, la riduzione del servizio sanitario e degli ospedali e per il rilancio di una cultura della vita sana, delle cure gratuite e garantite per tutti.
> Contro la privatizzazione dei servizi, dei beni comuni, dell’acqua e per la difesa e rilancio di una economia ecosostenibile.
> Per la politica al servizio delle popolazioni per rivendicare il diritto a decidere su come utilizzare l’energia che serve al territorio.
> Contro le produzioni inquinanti, la falsa green economy, il consumo di suolo, l’avvelenamento dell’acqua e dell’aria,
> Per il rilancio di un programma nazionale di bonifica, messa in sicurezza e difesa idrogeologica del territorio che crei prevenzione e occupazione permanente.
IL MONTE AMIATA -la montagna sacra, cuore dell’Italia- DIVENTI IL CENTRO DA CUI RIPARTIRE PER LE LOTTE COMUNI
La geotermia sul monte Amiata non è né pulita, né rinnovabile, né innocua, come dimostrato dalle stesse ricerche effettuate dalla Agenzia Regionale di Sanità:
-tonnellate di inquinanti fuoriescono dalle centrali geotermiche che concorrono a contaminare aria, terreno e falde ed entrano nel ciclo alimentare fino all’uomo;
-incremento della mortalità rispetto alle aree limitrofe e al resto della Toscana con un aumento statisticamente significativo del +13% per gli uomini e altre gravi patologie.
-depauperamento e inquinamento -soprattutto da arsenico- del bacino idropotabile amiatino con il rischio concreto della sua scomparsa e/o impossibilità per l’uso potabile;
-Diciamo basta alle centrali geotermiche Enel in Amiata, ma anche alle possibili future autorizzazioni ad altre compagnie!
FERMIAMOLI ORA, PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!
MORATORIA IMMEDIATA DI TUTTA L’ATTIVITA’ GEOTERMICA IN AMIATA!
Adesioni al 2 maggio:
> Don Gallo e la Comunità San Benedetto al Porto (GE)
> Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
> Comitato nazionale Stop Enel. Per un nuovo modello energetico
> Forum Ambientalista nazionale
> USB Unione Sindacale di Base, federazione Nazionale
> Confederazione COBAS
> ATTAC Italia
> Medicina Democratica Toscana
> Comitato Nazionale contro Fotovoltaico ed Eolico nelle Aree Verdi e Naturali
> Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua
> Federazione Toscana del partito dei CARC
> Ola – Organizzazione Lucana Ambientalista (No Triv)
> Assemblea Siena Beni Comuni (SI)
> DAS (Dimensione Autonoma Studentesca) di Siena
> Unione Sindacale di Base USB federazione di Grosseto
> Forum Ambientalista di Grosseto (GR)
> Comitato Beni Comuni Val di Cecina (Li/Pi)
> Carc, Abbadia San Salvatore (Si)
> Comitato Ambiente Amiata, Abbadia San Salvatore (SI)
> Lista Civica Per Abbadia, Abbadia San Salvatore (SI)
> Lista di Cittadinanza Prospettiva Comune, Piancastagnaio (SI)
> Comitato Difesa Ambiente Paesaggio Acquapendente (VT)
> SpeziaViaDalCarbone Comitato di cittadini (SP)
> Associazione di amicizia con il popolo Mapuche, Como
> Aldo Zanchetta, Fondazione Neno Zanchetta, Lucca
> ATTAC Roma
> ATTAC Chianti-Valdelsa
> Forum Cittadini del Mondo R.Amarugi, Grosseto
> ATTAC Vercelli
> Comitato Acqua Bene Comune di Vercelli
> Francesco Biagi, progetto Rebeldia, Pisa
> Associazione Yaku, Roma
> Comitato Beni Comuni di Manciano (Gr)
> Associazione Sanremo Sostenibile, Sanremo (IM)
> Partito Comunista dei Lavoratori, Provincia di Grosseto
> Campagna Difesa del Latte Materno
> Comitato NO TUNNEL TAV Firenze
> Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Grosseto
> Partito della Rifondazione Comunista – Circolo di Santa Fiora e Amiata (GR)
> Spazi Liberati Firenze-Prato-Pistoia
> ALBA Grosseto
> Comitato Valdelsa – Comitato per la tutela e la difesa della Valdelsa
> Centro Donna di Grosseto
> Comitato Difensori della Toscana, Casole d’Elsa (SI)
> MPL Movimento Popolare di Liberazione
> Associazione Il Mulino, Abbadia San Salvatore (SI)
> Coordinamento Salviamo le Apuane
> Coordinamento dei Comitati e Associazioni Ambientali Provincia di Grosseto
> RETE AMBIENTALE VALDISIEVE (Associazione Valdisieve, Associazione Vivere in Valdisieve e Comitato Valdisieve)
> Associazione Re:Common
> Circolo Sinistra Ecologia e Libertà Amiata grossetana
> Associazione Vivamazzonia
> OGM Gruppo d’Opinione in Movimento di Pitigliano
> Rete dei Comitati per la Difesa del Territorio, Toscana
> Comitato per la Difesa della Val D’Asso, S.Giovanni D’Asso
> Comitato per la Val D’orcia, l’Amiata e le Crete Senese
> Movimento 5 Stelle Grosseto
> Maremma Libertaria rivista on line Massa Marittima-Siena ex O.P.
> Italia Nostra – Consiglio Regionale Toscano
> Italia Nostra – sezioni di Grosseto e Siena
> perUnaltracittà – lista di cittadinanza, Firenze
> l’Altracittà – giornale della periferia, Firenze
> WWF Italia
> Comitato Non A Tutti I Costi Biogas, San Quirico d’Orcia
> Movimento 5 Stelle gruppo di Abbadia San Salvatore
> Comitato Acqua Bene Comune di Pistoia
> Movimento Rifiuti Zero, Toscana
> Associazione Ambiente e Futuro, Toscana
> Rete Ambientale della Versilia
> Movimento 5 Stelle gruppo di Montalcino
> Amici dei bagni di Petriolo
> Associazione Radicondoli Municipio Nuovo
> Associazione A Sud
> Associazione culturale Arci Veltha di Elmo, Sorano