I profughi afgani di Roma e l'acqua negata
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- Pubblicato: Lunedì, 21 Giugno 2010 15:44
Alla vigilia della Giornata Mondiale del Rifugiato del 20 giugno Medici per i Diritti Umani (MEDU) e la Rete di tutela dei rifugiati afgani (Roma) tornano a chiedere alle istituzioni competenti che vengano garantite condizioni di accoglienza dignitose agli oltre cento profughi, per la grande maggioranza afgani, costretti a vivere in condizioni alloggiative e igienico-sanitarie disastrose presso la stazione Ostiense a Roma. Nelle ultime settimane, con l’arrivo del caldo, le condizioni di vita dei profughi sono state rese, se possibile, ancora più difficili dalla chiusura della fontanella che costituiva l’unico punto di distribuzione d’acqua a loro disposizione.