La fretta di Alemanno e la svendita di Acea
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- Pubblicato: Mercoledì, 23 Giugno 2010 08:59
Seguendo le direttive del Decreto Ronchi, il comune di Roma dovrà scendere al 30% della proprietà di Acea, vendendone il 20% (oggi è al 50%) entro il 2015. In un'intervista al Foglio il Sindaco Gianni Alemanno ha detto che non è uno scandalo e, oltre a ribadire il trito e ritrito “più privati più efficienza”, ha detto che se l'azionariato Acea rimarrà “più legato al territorio, se chi investirà in Acea sarà romano, tanto meglio”, ammettendo di fatto di dare corsie preferenziali. Non solo svende ai privati l'acqua pubblica, ma lo si fa anticipando a chi e con quali interessi.