Napoli, facimme ampress
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- Pubblicato: Martedì, 02 Novembre 2010 10:41
L’impegno e la costanza dei comitati per l’acqua pubblica, dei cittadini, delle associazioni e di quanti hanno sempre creduto che l’acqua non può essere una merce sottoposta alle leggi del mercato e gestita con lo scopo di fare profitto aumentandone le tariffe e diminuendo la qualità, hanno portato il Comune di Napoli ad adottare la soluzione che i cittadini hanno sempre proposto: trasformare l’ARIN da società per azioni a ente senza scopo di lucro. La delibera votata dalla Giunta comunale impegna il Comune aindividuare, nei prossimi trenta giorni, una modalità di gestione del Servizio Idrico escludendo affidamenti di tipo imprenditoriale individuando strutture operative di carattere pubblico. Sarebbero sconfitti i tentativi di affidare ai privati, alle multinazionali ed anche a poteri criminali, la gestione della nostra acqua.