News Acqua Sardegna (Ottobre)
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- Pubblicato: Venerdì, 19 Ottobre 2012 11:13
Notizie dall’Isola…
ANCHE IN SARDEGNA E’ PARTITA
LA CAMPAGNA DI OBBEDIENZA CIVILE
Il Comitato Acquabenecomune di Planargia e Montiferru ha dato il via alla campagna promossa dal Forum Nazionale Movimenti per l’Acqua per l’applicazione del 2° quesito referendario. Con la pubblicazione, in data 20/07/2011, del D.P.R. n. 116, è stata infatti sancita ufficialmente l’abrogazione della norma che consentiva ai gestori di caricare sulle nostre bollette la componente della “remunerazione del capitale investito”. Ma a un anno dalla vittoria referendaria, il Governo sta facendo di tutto per cancellare 27 milioni di SÌ e Abbanoa continua ad ignorare l’esito del voto. Per questo il Comitato invita tutte le cittadine e i cittadini ad aderire alla campagna, eliminando la quota di remunerazione dalle bollette relative ai periodi successivi al 21/07/2011, pari al 14%. Scopri come ricalcolare la tua bolletta senza profitti...
www.benicomuniplanargia.
CAGLIARI – Il futuro è nelle mani di Bruxelles - Per la fine del mese, era atteso da Bruxelles il parere vincolante sul maxi finanziamento della Regione di 184 milioni (nei fatti un salvataggio) ma il verdetto slitterà ancora. Sono proprio questi i primi segnali arrivati dal vertice tecnico fra l’Antitrust europeo e i tecnici dell’assessorato ai lavori pubblici e dell’ente gestore del servizio pubblico. l’Antitrust europeo ha chiesto altro tempo per esaminare il carteggio e dunque il parere slitterà almeno a metà novembre...
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I SINDACATI – È stato un errore clamoroso mettere il futuro dell’azienda nelle mani di Bruxelles
ABBASANTA – I sindaci: Abbanoa, fiducia a tempo - È una fiducia a tempo quella concessa dai sindaci e dall’associazione dei Comuni, ad Abbanoa e alla Regione al termine del confronto fra i rappresentanti delle autonomie locali e i vertici del gestore del servizio idrico, per fare il punto sulle strategie di risanamento. Tre le condizioni fissate dai Comuni: Abbanoa deve varare in tempi stretti «un piano industriale credibile»; la Regione non può più sottrarsi agli impegni che ha assunto sulla ricapitalizzazione; la stessa Regione deve riconoscere ai Comuni il diritto di rappresentanza in seno all’Autorità d’ambito...
OSILO – Servizio idrico, un tavolo tecnico - È stata la decisione unanime del consiglio comunale dopo il dibattito sui gravi disservizi che il paese ha vissuto negli ultimi tempi. Il tavolo sarà composto in maniera paritetica, oltre che dal sindaco che lo presiede, da due consiglieri della maggioranza e due della minoranza, da due rappresentanti del comitato dei cittadini “AbbaNostra” e da due professionisti esperti del trattamento delle acque. Il suo compito sarà quello di esaminare in profondità tutte le problematiche connesse alla fornitura dell’acqua, per individuare criticità e strozzature che ne condizionano la qualità e il regolare flusso...
Notizie correlate
OSILO - Consiglio comunale aperto ad Abbanoa, che però dà forfait
IGLESIAS – Parte una petizione per lasciare Abbanoa – Perdite, strade allagate, guasti continui, mancate manutenzioni, acqua razionata da mesi e bollette sempre più care. In una parola, è emergenza acqua in città. Così a Iglesias è partita una petizione popolare per richiedere alla Regione Sardegna che l’amministrazione comunale esca dal sistema Abbanoa e gestisca direttamente il sistema idrico cittadino. La raccolta firme verrà effettuata porta a porta, con banchetti per la città oppure attraverso la richiesta del modulo da firmare facendo riferimento all’indirizzo mail: petizionecontroabbanoa@gmail.
CAGLIARI – Tar: l’acqua non si chiude, è un servizio pubblico - I giudici amministrativi hanno respinto l’istanza cautelare con la quale l’amministratore del condomino di Torre delle Stelle aveva chiesto che la decisione del comune di Maracalagonis di disporre il riallaccio di quattro utenze idriche bloccate per morosità venisse dichiarata illegittima e quindi revocata immediatamente. Per il Tar non c’è alcuna probabilità che il ricorso venga accolto nel merito visto che si tratta di un pubblico servizio, di conseguenza l’esecuzione dei provvedimenti non dev’essere sospesa...
TORTOLÌ – Sigillati i rubinetti in chiesa - Abbanoa chiude i rubinetti della chiesa di San Giorgio a Porto Frailis. Il gestore ha accumulato sei anni di consumi e presentato il conto in unica soluzione: 80mila euro. Una cifra choc. La parrocchia Stella Maris ha presentato ricorso impugnando la bolletta da salasso e l'interruzione del servizio di erogazione dell'acqua. Ma Abbanoa non è clemente neanche di fronte a Dio e allo Spirito Santo. Chiesa e Abbanoa annunciano battaglia davanti ai giudici... (Fonte: L’Unione Sarda)
OZIERI – Nelle fogne finiscono 250mila euro - A tanto ammonta il costo dei metri cubi che fuoriescono dalle sorgenti naturali della città. Un enorme spreco. Perché allora non utilizzare tutta questa risorsa per altri scopi? Questa la proposta di un giovane giardiniere ozierese. Dall’acqua sorgiva si può produrre energia, la si può depurare per uso domestico, o magari si può dirigerla in fontane e cascate con laghetti artistici per abbellire quelle parti della città che necessitano di una valorizzazione. «Un progetto che costerebbe circa 40 mila euro, che non sono certo pochi ma che in confronto ai 240 mila euro che ogni anno si buttano nelle fogne sono davvero poca cosa...
Notizie dai Continenti...
ICE – Al via la raccolta di firme on line - L'iniziativa dei cittadini europei è un nuovo strumento introdotto dal Trattato di Lisbona ed entrato in vigore ad aprile del 2012. Esso consente ai cittadini di proporre alla Commissione Europea un'iniziativa legislativa. Devono essere raccolte un milione di firme in almeno sette paesi dell'UE nell'arco di 12 mesi. L'iniziativa volta a rendere l'acqua un diritto umano è stata tra le prime ad essere registrata dalla Federazione Sindacale Europea dei Servizi Pubblici. È importante utilizzare questo strumento per portare in Europa la voce dei 27 milioni di italiani che hanno votato per la gestione pubblica del servizio idrico. Firma a fai firmare...
Firma online:
IMPERIA – L’acqua sarà tutta pubblica - L’Assemblea dei Sindaci dell’Autorità d’Ambito idrico ha deciso, a stragrande maggioranza, che le gestioni del servizio idrico affidate a società miste pubblico privato o totalmente private non proseguiranno sino alla scadenza dell’affidamento; termineranno invece non appena sarà attiva la nuova società consortile con gestione in house dei Comuni. A questa società verranno cedute le attrezzature e trasferiti i lavoratori. Nella nuova società consortile verranno istituiti gli strumenti che permetteranno ai cittadini di esercitare l’attività di controllo e monitoraggio. Nella tariffa del servizio idrico verrà eliminata l'adeguata remunerazione del capitale investito...
LAZIO – Depositata la legge per l’acqua pubblica - Consegnata in Corte d'appello una proposta di legge sulla gestione pubblica e partecipata del servizio idrico nella Regione Lazio, presentata da 21 Comuni in rappresentanza di oltre 200mila elettori. La proposta parte infatti dagli amministratori e da decine di migliaia di cittadini del Lazio che, in banchetti ed iniziative organizzate da comitati e associazioni, hanno firmato a sostegno dell'acqua pubblica nella regione. Il testo di legge, elaborato collettivamente dal comitato promotore, vuole recepire, a livello regionale, il risultato referendario del giugno 2011, nel quale i cittadini di tutta Italia hanno affermato di volere un servizio idrico pubblico e fuori dalle logiche di mercato...
La legge in dieci punti
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ACEA e SUEZ, confermata multa antitrust - Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello dell'autorità Antitrust contro una decisione del Tar del 2008 che aveva annullato sanzioni ad Acea e Suez Environnement per complessivi 11,3 milioni per intese restrittive della concorrenza. La sentenza, pronunciata il 15 maggio, è stata depositata il 24 settembre. ?"In conclusione, l'appello dell'AGCM va accolto e per l'effetto, in riforma della impugnata sentenza, devono essere respinti i ricorsi del 2008, proposti da Acea e da Suez. L'operazione contestata riguardava l'acquisizione da parte delle due società del 40% del capitale di Publiacqua, società di gestione dei servizi idrici dell'ATO 3Medio Valdarno della Regione Toscana...